Come d’autunno. La Grande Guerra nella Raccolta Isolabella

È uscito Come d’autunno. La Grande Guerra nella Raccolta Isolabella. Tre volumi, milleduecento pagine illustrate, due anni di intensissimo lavoro per raccontare la più grande collezione privata italiana sulla Prima guerra mondiale. Intrapresa a partire dagli anni ’70 dal celebre avvocato milanese Lodovico Isolabella, la Raccolta va a comporre un mosaico di migliaia di pezzi, eccezionale per complessità e completezza. 

Potete acquistare il libro cliccando qui oppure contattandoci per mail (info@libreriapontremoli.it) e al telefono (0258103806).

--

Come d’autunno. La Grande Guerra nella Raccolta Isolabella
Milano, Pontremoli Editore, 2022, 3 voll.
€ 240
ISBN 978-88-941986-6-9

Volume 1 - Arte

Il primo volume è dedicato alle opere d'arte della Raccolta: i quadri e i disegni dei più grandi protagonisti del tempo, come Carlo Carrà, Paolo Buzzi, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero, Gaetano Previati, Marcello Dudovich, Otto Dix, Pietro Marussig e Mario Sironi, si alternano a quelli di pittori minori o sconosciuti, che trasportarono sulla tela le drammatiche esperienze vissute in battaglia, ognuno con la propria cifra stilistica. 

Grande spazio è riservato anche ai disegni satirici che hanno animato le moltissime riviste dell’epoca. Vignette e caricature in cui alle doti artistiche dei singoli autori si unisce la precisio­ne dell’affondo ironico e, non di rado, un’inattesa capacità di lettura del pre­sente. Non mancano poi i manifesti e le cartoline illustrate, che, invadendo le case e le strade delle città, costruirono l’immaginario collettivo del conflitto in corso.

Leggete le prime pagine del volume QUI

Volume 2 - Documenti

Protagonista del secondo volume è la storia: innanzitutto con le carte dell'archivio di Paolo Boselli, Presidente del Consiglio dei ministri proprio negli anni della guerra (dovette dimettersi dopo Caporetto, per il suo appoggio incondizionato al responsabile della disfatta, il generale Cadorna). Si tratta di lettere, telegrammi, appunti autografi e ritagli di giornale che permettono di ripercorrere alcuni dei momenti salienti della sua presidenza, come la violenta repressione delle manifestazioni di Torino e la dichiarazione di guerra alla Germania. La storia emerge con forza anche dai faldoni del generale Luca Montuori, a capo della 2a Armata, quella travolta a Caporetto: centinaia di fogli d'ordine, relazioni autografe sulla ritirata, carte geografiche annotate a mano, un materiale imponente e in gran parte inedito, che getta nuova luce sugli avvenimenti.

La guerra vista dall'alto dunque, dal punto di vista dei vertici di governo ed esercito, ma anche la guerra vista dal basso: nel volume abbiamo accolto centinaia di volantini destinati ai soldati e alla popolazione, i manifesti, le fotografie, le lettere e diari scritti dai soldati al fronte o in prigionia, i giornali di trincea, gli oggetti di uso quotidiano. 

Leggete le prime pagine del volume QUI

Volume 3 - Libri

Il terzo volume raccoglie le opere letterarie: una corposissima sezione iniziale è dedicata ai futuristi, da Govoni a Carrà, da Buzzi a Marinetti. Segue un capitolo dedicato a Ungaretti, che presenta un insieme di incredibile rarità:  il Porto sepolto del 1916, La Guerre del 1919 e soprattutto uno straordinario autografo datato 1918 e intitolato Les pierreries ensoleillées che contiene le poesie più celebri del poeta. 

La terza sezione accoglie i “libri della guerra”: Campana, Gadda, Lussu, Sbarbaro e moltissimi “minori”, che con i loro versi e le loro prose vanno a comporre un incredibile racconto corale della guerra.

Leggete le prime pagine del volume QUI