

Non hai nessun prodotto nel carrelloCHIUDI X |
blog
- 11 Gennaio 2021
Sciascia compie 100 anni!
In occasione del centenario della nascita dello scrittore siciliano proponiamo una selezione di rarità e chicche per appassionati e bibliofili.
Oltre alla selezione proposta di seguito, nel nostro catalogo online trovate i libri dell’autore al momento disponibili in libreria.
— Pirandello e il pirandellismo, con lettere inedite di Pirandello a Tilgher
Ed. S. Sciascia, Caltanissetta, 1953.
Edito nel 1953, il saggio Pirandello e il pirandellismo vince il “Premio Pirandello” della Regione siciliana. Nonostante questo riconoscimento, finché l'autore visse, il libro non fu più ripubblicato in Italia, né egli volle che venisse inserito da Bompiani nei primi due volumi delle sue Opere complete. Sono pagine stringate e pregnanti, in virtù di quella brevitas che costituisce, nella sua pratica di scrittura, e come dimostrano quasi tutti i suoi libri, un imperativo kantiano [...]» (Monforte, I teatri di LS, p. 33).
— Il confidente (pre-originale del “Giorno della civetta”)
«Prove di Letteratura e Arte», I, 1, maggio-giugno 1960, pp. 53-57.
Nel maggio-giugno del 1960, sulle pagine del primo numero di «Prove di letteratura e arte» compare la rara pre-originale della quarta parte del Giorno della civetta. Il testo, pubblicato con il titolo Il confidente, è con tutta probabilità l’unica testimonianza di quel «lavoro di cavare» di cui Sciascia stesso parla nella Nota alla prima edizione del romanzo (p. 482), ossia di quella fase redazionale, tra le molte che portarono alla pubblicazione del romanzo, in cui l’autore decide di alleggerire e di smorzare la presenza e le connotazioni di alcuni personaggi, fino a farli scomparire o a ometterne i nomi. Le differenze con l’edizione pubblicata e il racconto della lunga gestazione che portò all’uscita del romanzo (le prime tracce del lavoro risalgono almeno al marzo del ’56) sono approfondite tra gli altri da Paolo Squillacioti (Storia di un’autocensura. La vicenda redazionale del «Giorno della civetta», 2012, «Todomodo» 2 (2012), pp. 23-36) che così conclude la sua analisi: «Nel tempo della scrittura anche la mafia si è evoluta, ma Sciascia è riuscito non solo a trovare i modi per descriverla con rara efficacia, ma a suggerire i mezzi più opportuni per combatterla» (p. 36).
— Il giorno della civetta
Einaudi (Officine Grafiche U. Pannelli), Torino, 1961 (22 marzo).
Edizione originale e prima tiratura del marzo ’61, che fu subito seguita da una ristampa in luglio. Romanzo, forse il capolavoro dell’autore, trasposto in pellicola nel 1968 (regista Damiano Damiani) e affermatosi nel corso degli anni come classico contemporaneo.La prima edizione...
...con il raro acetato protettivo originale— Una commedia siciliana. Illustrazioni di Bartolo De Raffaele e Antonio Calascibetta
Orizzonti Bibliofilia Italiana (Alfa Grafica Sgroi ... Catania), S. l., 1983 (settembre).
Rarissima edizione «in tiratura limitata fuori commercio» (tiratura non specificata), splendidamente impaginata con i grotteschi e fantasiosi disegni di De Raffaele e Calascibetta a fungere da corpose testatine, capilettera o vere e proprie tavole a sé.
Il testo apparve su «Amica» del 20 maggio 1969, quindi per la prima volta in questo raffinato volume (oggi si può leggere anche in «Il fuoco e il mare: racconti dispersi», Adelphi 2010).
«Questo libro vuole essere un omaggio a Leonardo Sciascia. Ma più che allo Scrittore [sic], è dedicato all’uomo segreto: al bibliofilo raffinato, innamorato della carta stampata bene» (Nota introduttiva di Fortunato Grosso).
Libreria Antiquaria Pontremoli P.IVA 10060360962 | © 2023 Web & Com ® | Area riservata