Presentazione del libro “Il particolare superfluo - Atlante delle minuzie editoriali”

Vi aspettiamo in libreria martedì 4 giugno alle ore 18.00, per la presentazione del libro “Il particolare superfluo - Atlante delle minuzie editoriali” di Mauro Chiabrando edito da Luni Editrice.

Andrea Kerbaker interviene insieme all’autore e all’editore.

In mostra per l’occasione alcune rarità dal catalogo della libreria.       

Il particolare superfluo

Per la prima volta si raccolgono in volume — scelti, presentati e commentati — i documenti effimeri della filiera del libro.

Cataloghi, fascette, etichette, timbri, piccola pubblicità volante, segnalibri, cedole, schede bibliografiche, biglietti omaggio per recensione, messaggi dell’editore, inserti di errata corrige, buoni, tessere, concorsi, segnalatori, promemoria, tagliandi di controllo qualità, prezzi e loro variazioni, segnacoli di biblioteche circolanti o di volumi destinati ai combattenti, etichette dono e attestazioni di premi, erinnofili ed ex libris istituzionali diventano così le tessere di un suggestivo mosaico di minuzie editoriali.

L’opera quindi non si configura come una mera Wunderkammer di oggetti curiosi e sorprendenti per la delizia di pochi cultori e appassionati di ephemera cartacei, ma vuole soprattutto offrire nuovi spunti metodologici all’indagine storico-iconografica degli specialisti: editori, librai, bibliologi, bibliotecari, storici dell'editoria e delle arti grafiche.

Mauro Chiabrando

Classe 1953, giornalista, è stato direttore fino al 2015 della rivista “Charta – antiquariato – collezionismo – mercato”. Attualmente è vicedirettore della rivista “ALAI – rivista di cultura del libro”, ha collaborato con tutte le principali riviste di settore nonché con la pagina culturale del “Sole 24 Ore”.

In mostra

Per l’occasione la libreria esporrà alcuni preziosi ephemera. Tra questi la mitica fascetta editoriale della Cucina futurista di Marinetti e Fillìa, quella di Conversazione in Sicilia, il capolavoro di Vittorini edito da Parenti nel 1941 con il titolo di Nome e lagrime e molto altro.

Qui l’invito