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  • 18 Aprile 2019
  • La Contestazione

  • 1960-1980

    Riviste autoprodotte e giornali di partito, numeri unici improvvisati e contro-inchieste articolate, fumetti, arte, politica e poesia: in questa nuova lista un percorso che, a partire dalla metà degli anni ’60, ci conduce agli anni ’80 inoltrati, attraverso le numerosissime pubblicazioni che esplosero, più forti delle bombe, nel “decennio lungo” del secolo scorso.

    Scarica QUI il catalogo, o cliccando sull’immagine di copertina:

    Cover list

    Numerosi i percorsi e i microtesti che si svolgono attraverso i 130 lotti che compongono la lista. Di seguito ne proponiamo alcuni.

    E Allooora

    Donne e femminismo

    Mezzo cielo

    Brossure ‘di servizio’, a scopo estremamente pratico (Anticoncezionali dalla parte delle donne, Stampa Alternativa 1975) e ciclostilati politici (Mezzo cielo, organo della “Lega delle donne comuniste italiane”, 1973; Donna proletaria, organo del P. C. Int., 1975; Le operaie della casa, rivista dell’autonomia femminista, 1977; …E Allooora!!!, senza data) approdano negli anni ’80 ad analisi più mature e complesse (Lapis: Percorsi della riflessione femminile, 1987).

    Donna proletaria

    Il Movimento

    Processo Valpreda

    Dalla serie completa del Processo Valpreda (1972) alla mitica rivista Controinformazione (1973-1980), luogo di dibattito sulle lotte autonome e sulla lotta armata, che offrì ampio spazio a materiale e comunicati delle principali organizzazioni, dalle Brigate Rosse a Prima linea fino ai Nuclei Armati Proletari.

    Controinformazione

    Quindi, nei tardi anni ’70, I Volsci (con le foto di Tano D’Amico e le vignette di Altan) e soprattutto Metropoli registrano la svolta del movimento in seguito alla reazione statale post 1977, sussumendo tutto il percorso della “contestazione”.

    Metropoli

    [Metropoli è redatta] da un collettivo di compagni che, nel suo insieme, ha attraversato il ’68, l’autunno caldo delle lotte di fabbrica; poi ancora l’esperienza breve e felice di Potere operaio, l’area dell’autonomia e dintorni; successivamente il movimento del ’77 ed in particolare la sua ala beffarda e creativa.
    Metropoli 1, editoriale

    I volsci

    Arte e letteratura

    Duemila

    Nei materiali della “contestazione”, soprattutto nel corso degli anni ’70 e poi negli ’80, emerge prepotentemente l’aspetto della creatività, in parte erede delle avanguardie storiche.

    Duemila

    Sul versante figurativo, si registra lo sviluppo dell’arte fumettistica: autori come Max Capa, Milo Manara, Pablo Echaurren, Matteo Guarnaccia.

    Guarnaccia

    Sul lato letterario non mancano le incursioni, ancora in gran parte da approfondire.

    Nella nostra lista, segnaliamo almeno l’edizione originale e unica del racconto Il torneo della morte di Nanni Balestrini (in Magazzino 1, gennaio 1979).

    Balestrini

    Nel 1971 un numero speciale dell’Espresso pubblica un testo di Umberto Eco sui fumetti maoisti.

    Eco

    Sinistra extraparlamentare

    Sul versante delle formazioni politiche di sinistra extraparlamentare, si segnalano nella lista:

    - fascicoli della mitica Lotta continua, dal 1969 al 1972

    Lotta continua

    - la collezione completa in trentaquattro corposi fascicoli del Movimento studentesco: Milano Università statale (1971-1974)

    Movimento studentesco

    - il numero unico Il collettivo (1970), dove per la prima volta si ipotizza la via possibile della lotta armata

    Il Collettivo

    - fascicoli e stampati di Avanguardia operaia (1971)

    Avanguardia operaia

    - la collezione completa di Avanguardia comunista (1974-1976), l’ organo ufficiale dell’ omonima organizzazione nata dalla confluenza in un unico gruppo di due sigle differenti, “Il comunista” e il “Comitato comunisti romani Marxisti-Leninisti (meglio noto come “Viva il comunismo”); fecero parte della redazione importanti intellettuali e docenti universitari del tempo, tra cui possiamo ricordare Franco Volpi, Antonio Melis e Augusto Illuminati (già leader di “Viva il comunismo”)

    Avanguardia comunista

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