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  • 04 Dicembre 2019
  • Catalogo 50

  • È uscito il nostro nuovo catalogo della serie numerata. Si tratta del numero 50, e comprende 118 lotti, pubblicati tra il 1638 e il 2010, ciascuno ben illustrato a colori e con descrizione approfondita.

    Copertina catalogo 50

    Scarica il catalogo in formato PDF cliccando QUI.

    In evidenza

    La prima edizione del capolavoro della scienza economica di Vilfredo Pareto, il Cours d'Économie politique (1896-97), in uno straordinario esemplare in brossura originale.

    Pareto

    È questo il ‘top lot’ tra i libri di economia in catalogo, tra cui l’editio princeps degli scritti economici di Bernardo Davanzati (1638), l’Essai politique sur le commerce di J.-F. Melon in emissione variante, il Della Moneta di Ferdinando Galiani (1750) in bellissima copia, la prima traduzione francese del capolavoro di David Ricardo (1819), in barbe e nella brossura originale di color rosa, i Principles of Political Economy di John Stuart Mill (1848).

    Le ‘tre corone’ della letteratura italiana dell’Ottocento, Foscolo–Leopardi–Manzoni, appaiono in rare edizioni o copie straordinarie: dalla Vera storia di due amanti infelici, ovvero la rarissima pre-originale dell’Ortis (1798-99) all’ultima edizione delle opere di Leopardi, quella procurata da Starita in Napoli e funestata dalla censura borbonica (in catalogo entrambi i volumi in condizioni eccezionali), fino alla definitiva dei Promessi sposi e delle Opere in esemplare gemello con dedica autografa dell’autore, Alessandro Manzoni.

    Leopardi - Starita

    I classici della letteratura moderna, Moravia, Gadda, Kafka, Musil, Baudelaire, Pound e... Stendhal, presente in una eccezionale copia di presentazione dell’opera seconda (1817): la rarissima emissione con il nome «Beyle» per esteso (stimata in sole cento copie), con dedica autografa a Camillo Ugoni.

    Stendhal

    Musil

    Una sezione è dedicata alle primissime stampe del Manifesto del futurismo, un esordio eccezionale il cui impatto sulla storia della cultura è difficile da calcolare, in tutto il mondo. In catalogo tutte le stampe coeve significative, con nuove notizie che risistemano la cronologia dall’inizio dell’anno fino al 20 febbraio 1909.

    L’originale del Du Contrat social di Rousseau (1762) — il libro che ha contribuito più d’ogni altro all’abbattimento dell’antico regime — e i Philosophical Essays Concerning Human Understanding di David Hume (1748) sostanziano la parte del catalogo dedicata alla filosofia.

    Non mancano le riviste — da Lacerba a Corrente, per aprire e chiudere il primo Novecento all’insegna dell’avanguardia — un’ampia rassegna del Pasolini poeta friulano (con un’eccezionale copia autografata del Tal cour d’un frut, 1953) e l’arte e il design del Novecento (Depero, Fillia, Paladini, Nizzoli e Sottsass).

    Pasolini

    Sottsass

    Nizzoli

    Chiude il catalogo una sezione dedicata a quattro rarità stampate in Roma libera da Federigo «Ghigho» Valli — e sono i libri di Guttuso, Maccari e la coppia della collana «Orchidea», 105 esemplari cadauno, gli Stratagemmi d’amore con le straordinarie acqueforti di Alberto Savinio.

    Savinio

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